Marengo Massimo

Contadini da sempre, la famiglia Marengo si è trasferita a Castagnole Monferrato nel lontano 1835, coltivando campi, viti e allevando bestiame. Con fatica e sacrifici, la famiglia è riuscita negli anni ad acquistare terreni, dando così forma alla proprietà che, ancora oggi, è sede dell’azienda.

Nella seconda metà del secolo scorso, l’azienda, guidata da Aldo, decide di specializzarsi nella viticoltura, ampliando i propri possedimenti e portando una ventata di modernità.

Negli anni ottanta è stato Massimo, figlio di Aldo, a portare avanti l’opera, rendendo la cantina ancora più all’avanguardia e focalizzando le proprie attenzioni sul Ruchè, vitigno autoctono secolare, le cui potenzialità sono sempre state riconosciute dalla famiglia.

Il Ruchè di Castagnole Monferrato di Massimo Marengo è un vino fruttato dal sapore secco, di colore rosso rubino arricchito da leggeri riflessi violacei che, di tanto in tanto tendono all’aranciato. Si caratterizza per l’intenso profumo di rosa e viola e il buon corpo.

Oggi sono dieci gli ettari dedicati al Ruchè, situati nelle posizioni più privilegiate delle colline di Castagnole Monferrato. Oltre al Ruchè, la cantina si dedica ai classici vini monferrini, come Barbera e Grignolino d’Asti.

Prenotando è possibile accedere alla cantina di Castagnole Monferrato per degustare tutti i vini prodotti dalla famiglia Marengo, provando così i sapori e i profumi autentici di questo territorio dalla morfologia unica e dai sapori genuini. Proprio, come è la famiglia Marengo.