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Notizie Quando il Monferrato si tinge di rosa

Le donne alla guida di aziende agricole di successo, nel Monferrato come nel resto d’Italia

Si dice che il fiore preferito dai viticoltori sia la rosa: non per la sua bellezza, né per il suo profumo. Ormai è certo, tra chi si prende cura della vite, che la rosa aiuti a capire per tempo se qualcosa non va in vigna.

Così come le donne: capaci, in ogni fase della filiera, dall’uva al vino, a leggere, interpretare e intraprendere il cammino giusto. Forti e visionarie nell’avviare nuove attività; coraggiose e determinate nel prendere le redini delle aziende di famiglia.

Più del 20% sono oggi le donne, all’interno dell’Associazione Produttori del Ruchè, alla guida delle aziende. A queste, poi, si aggiungono sommelier, enologhe, responsabili qualità che, quotidianamente, si confrontano con uomini e colleghi, sostenendo le scelte dell’azienda.

E, il settore vitivinicolo, quello che fino a poco tempo fa era identificato come un mondo esclusivamente maschile, oggi è cambiato. Sono le donne quelle che hanno saputo ripartire dalla terra e rendere la sostenibilità non una moda ma uno stile di lavoro.

Sono Arianna e Daniela a guidare l’azienda Amelio Livio, insieme, naturalmente, al papà Livio. Giovani e capaci, pronte a sovvertire i paradigmi della tradizione, sapendola, però, rispettare nello stesso tempo.
Fabrizia Caldera porta con sé il nome della storica azienda di famiglia. Viticultrice che sa raccontare un territorio e ha reso l’accoglienza uno dei suoi tratti distintivi.

Poggio Ridente è Cecilia Zucca. Una donna che ha sentito il richiamo del Monferrato e, insieme al marito Luigi, ha risposto dando forma ad un progetto 100% biologico.

Emanuela definisce le Terre del Ruchè come luogo di elezione, dove storia e innovazione devono co-esistere. È nata così Prediomagno, una cantina ma, ancor prima, un progetto di eccellenza.

Francesca Bava è l’ultima generazione, oggi impiegata all’interno dell’omonima cantina. La Storia, nella sede di Cocconato, fa da padrona e Francesca è in continuo fermento, tra ciò che è e sarà.

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