News Quando la Gastronomia è Tradizione

Tradizione e cucina: l’antico sodalizio tra due parole. La prima evoca echi del passato, vecchi ricordi di racconti di famiglia e di paese. La seconda è presente, gioco di sensi atto a mettere alla prova le proprie percezioni. Dal connubio di queste due parole, prende forma l’esperienza, biglietto da visita per un territorio. E così inizia il viaggio.

Le tappe sono molte, ognuna con caratteristiche uniche. Ad accomunarle, però, quello che in tempi più recenti, è stato identificato come human touch.

Entrando a La Miraja, affacciata proprio sulle mura di Castagnole Monferrato, si respira aria di tradizione enogastronomica, ovunque e da sempre. La struttura rimanda al 1700 e lo si può vedere dagli affreschi che colorano i soffitti. Qui, vanno in scena, esclusivamente piatti della tradizione, secondo stagionalità e sapori.

All’Antico Ricetto, molto più di un’osteria nel cuore di Portacomaro, ci pensa Milena a portare i profumi della terra in tavola. Una cucina sincera e onesta, fatta di materie prime locali e pasta fresca realizzata a mano ogni giorno. Senza artifici, ogni ricetta porta con sé la storia di un territorio e le sue espressioni agricole.

Sempre a Portacomaro, si trova la macelleria Arost e Buyì, dove Mauro coltiva la qualità della carne di Razza Piemontese. Tutto ha origine dall’allevamento, sviluppato all’insegna del benessere animale e quindi con grande attenzione all’alimentazione, senza integratori né vitamine, e all’attività di stabulazione. La carne ne è la diretta conseguenza.

E, solo spostandoci ad Asti, Franco Cavallero, delle Cantine Sant’Agata, interpreta i frutti delle colline del Ruchè al Cicchetto, bar, ristorante e molto altro. Non solo vino ma anche distillati di produzione propria con il marchio Gin Agricolo e cucina a km0. Un’esperienza tutta piemontese curata da chi ha attraversato il Mondo.