Tommaso Bosco

Come un architetto, Tommaso Bosco conosce il territorio, la sua vocazione e disegna geometrie.

Proprietario dell’omonima azienda agricola, Tommaso Bosco, nel 2015, riorganizza la storica proprietà di famiglia, dando forma ad un progetto enoico 100% sostenibile.

Nel cuore di Castagnole Monferrato, patria assoluta del Ruchè insieme ad altri sei comuni in provincia di Asti, la vigna è la protagonista dell’azienda agricola Tommaso Bosco.

I filari, infatti, danno forma ad un vero e proprio anfiteatro dove va in scena l’uva. Stagione dopo stagione, si alza il sipario e nuovi colori accompagnano le degustazioni guidate.

L’azienda agricola Tommaso Bosco, infatti, ha scelto di far apprezzare i propri vini sul palco tra le vigne. Non esistono pareti, i confini sono tracciati dalle linee morbide delle colline; non esistono soffitti ma solo il cielo dipinto da diverse tonalità di azzurro.

Tommaso Bosco crede infatti in un’esperienza olistica, dove la vigna è l’unico spazio in cui poter conoscere approfonditamente il vino.

Per rendere l’esperienza ancora più immersiva, Tommaso Bosco ha immaginato un’area destinata al picnic, a cui si può accedere su prenotazione previa telefonata.

Ruchè di Castagnole Monferrato, Barbera d’Asti, Grignolino e Monferrato bianco. Quattro vini che rispettano la tradizione del territorio e di cui Tommaso Bosco ha scelto di prendersi cura. Ma non solo. A completare l’azienda anche il Riesling e la Slarina, un’uva aromatica molto diffusa in passato e oggi recuperata nel Monferrato anche grazie alla personale attenzione di Tommaso Bosco verso la storia.

Completa il panorama aziendale, la coltivazione della nocciola IGP Tonda e Gentile, il perfetto abbinamento per ogni calice di Ruchè.